
Dal GIORNALE DELL’ARTETERAPIA un piccolo accenno su come l’Arteterapia può essere una modalità di supporto con le persone bloccate dalla paura.
L’ARTETERAPIA E LA PAURA
La paura è un’emozione che ognuno di noi sperimenta fin dalla nascita.
E’ essenzialmente la risposta ad uno stimolo che interpretiamo, consciamente o inconsciamente, come una minaccia.
A volte il pericolo è reale e la paura ci avvisa per permetterci di avvicinarci ad oggetti e situazioni con cautela (Paura Innata), altre è l’esperienza, diretta o osservata, che determina la nostra risposta ad una certa situazione (Paura Appresa). Ci sono poi le paure “irrazionali”, dove sperimentiamo un’esperienza persistente ed eccessiva di paura che è difficile da gestire (Fobie).
Inoltre alcune persone sperimentano un diffuso e indefinito senso di paura, che determina una condizione di ansia continua come un’emozione di fondo nella vita di tutti i giorni.
Quindi in certi casi la paura può trasformarsi in un disturbo vero e proprio come ad esempio il panico, l’ansia sociale, l’agorafobia, il senso di separazione e altre fobie specifiche.
COME PUO’ L’ARTETERAPIA AIUTARE CON LA PAURA?
Ad un livello di base l’A.T. può essere utilizzata come un modo per ridurre lo stress intraprendendo attività artistiche rilassanti. Questo può aiutare ad alleviare i sentimenti di paura in cui l’ansia sembra la condizione che accompagna il vivere quotidiano.
L’A.T. può anche aiutare l’individuo a usare l’arte per definire una narrazione che lo aiuti a sviluppare un senso di potere e uno scopo che possa combattere le sue paure.
Gli arteterapeuti possono esplorare con i clienti le sensazione fisiche che possono avere quando provano paura.
Il processo di creazione di opere d’arte fisiche può contribuire positivamente all’esperienza di un individuo rendendo reale e tangibile uno stato d’animo.
Ecco alcuni benefici dell’Artrterapia che possono essere utili con le paure:
– Identificare la paura
– Regolare le emozioni
– Incoraggiare la resilienza
– Calmare il sistema nervoso
– Distrarre dalla fonte della paura
– Interrompere la ruminazione
– Aumentare l’autostima dal fatto di aver creato qualcosa
– Fornire una stimolazione tattile
– Liberare lo stress
– Utile quando l’espressione verbale è limitata
– Incoraggiare il “gioco”
Inoltre le attività artistiche sperimentate durante gli incontri a volte possono essere usate dal cliente anche al di fuori quando necessita, rappresentando una risorsa importante.